Punta Campanella 2020
Sugli ulivi che conducono alla Torre sono stati appesi degli altoparlanti nascosti in piccole sculture costruite come rifugi per gli uccelli; ognuna riproduce la voce di un poeta contemporaneo campano o legato a questo territorio e registrata in presa diretta.
I poeti coinvolti sono Giovanna Marmo, Carmen Gallo, Vittorio Zollo, Camillo De Felice, Tommaso Ottonieri, Mariano Baino, Eugenio Lucrezi e Luigi Trucillo. "Gran parte dei brani presentati sono stati realizzati o modificati durante la pandemia, ognuno di noi ha lavorato appositamente per questo progetto, registrando con mezzi tecnologici di emergenza data la situazione sociale imposta; con molti dei poeti non ci eravamo mai incontrati personalmente ma più le circostanze esterne ci spingevano ad isolarci più noi per contro sentivamo il bisogno di conoscerci e comunicare; desideravo presentare più linguaggi poetici e cosi è stato, il risultato è stato un grande lavoro corale, in cui ogni singola email, ogni telefonata ci confermava che la nostra non era una utopia; dove non arrivavo io hanno sopperito i miei compagni di viaggio. Leggero e sincero, profondo ed entusiasmante, senza compromessi, in questo progetto, ognuno di noi si è rimesso in gioco, senza artifici."