Mandrione 2021
Lo spazio scelto dalla curatrice è un’ex palestra di pugilato nella ormai semiperiferia est di Roma. Ho scelto un angolo della sala dove c’erano ancora gli specchi e delimitato lo spazio come fosse un ring in cui avvengono scontri poetici. I poeti coinvolti (Elisa Davoglio, Fabio Orecchini, Jonida Prifti, Laura Cingolani, Lidia Riviello, Luca Alvino, Luca Tedesco, Marco Giovenale, Maria Grazia Calandrone, Sara Ventroni, WOW-Incendi Spontanei), tutti di base a Roma, hanno performato dal vivo con una scadenza serale nei tre giorni della mostra, mentre il gruppo di "incendi spontanei" autori di quella che viene definita come slam poetry, hanno organizzato una performance a mezzanotte della prima sera e all’alba dell’ultimo giorno.